![]() |
||
|
Per una corretta visualizzazione del
sito è consigliabile usare un browser di 4^
Generazione o superiore. IL CONTROLLO NEUTRONICO *
Le sonde di
superficie permettono il controllo dei parametri densità e/o tenore
in idrogeno dei materiali di construzione. Esse sono utilizzate sui cantieri
di costruzione tradizionali, di solai e terrazze, di camere fredde e di
celle frigorifere e nelle impermeabilizzazioni...
| ||
| ![]() Cartografia della zona | ![]() Localizzazione delle zone umide con la camera IF |
Funzionamento dell’apparecchio: L'apparecchio è costituito da
una sorgente "Américium-Béryllium" generatrice
di neutroni, associata a due detectors d'hélium permette di quantificare
la reazione. Questi neutroni, d'energia cinetica elevata, viaggiano nella
materia nella quale si vuole conoscere la percentuale d’umidità.
Durante il loro tragitto, vengono riportati progressivamente ad un livello
d’energia più basso, in seguito agli chocs con gli atomi d'idrogeno
incontrati. I detectors li contabilizzano. Applicazioni: Tutti i problemi d’umidità legati
alla costruzione : muri, solai, estradossi in cemento, etc... Gli spessori controllabili sono dell’ordine di 20 a 30 cm. Le temperature d’utilizzo sono comprese entro i + 5° e + 45°C.
I IMPORTANZA DEL METODO: Individuare le zone d'infiltrazione sulle strutture nei tetti e tetti e terrazze degli immobili. Attualmente il metodo classico d’investigazione consiste nell’effettuare carotaggi aleatori, nidi poi di probabili infiltrazioni o di ulteriori danni. Il metodo di controllo con radio sondaggio neutronico “NON DISTRUTTIVO” è un miglioramento importante poichè permette infine di visualizzare i diversi percorsi che l’acqua segue nell’impermeabilizzazione.
II IL PRINCIPIO DEL METODO: Esso si basa su un esame preliminare delle zone da verificare:
Si redige un piano, diviso in quadrati con coordinate X, Y, ogni punto fa riferimento ad una misura effettuata e riportata sullo schema; la maglia di questo piano quadrettato è generalmente di 1 metro. In funzione del valore delle diverse misure, una gamma di quattro zone si determina in percentuale. La media dei valori più bassi servirà da base. Ma per ottenere l’inizio di un risultato significativo si ha bisogno di una superficie minima di 4 m².
| ||
III DOCUMENTO CONSEGNATO: Redazione di una carta idrologica sulla quale si trovano:
| ||
![]() | ![]() | |
* NON USATO IN ITALIA ATTUALMENTE |
![]() |
Realizzazione DAPINNA.COM
di Daniele Pinna webmaster.humidiatheque@dapinna.com (si prega non usare questo indirizzo email per inviare SPAM) © 2004 - echo $anno; ?> Copyright All rights reserved. I marchi registrati appartengono ai legittimi proprietari. |